Issime, ottobre 2015
Ciao Eligio!
Compagno di tanti pomeriggi al bar a cercare di risolvere enigmi di giochi di logica.
Di tante sere dopo le prove di musica a bere qualcosa in mezzo ai giovani, facendoci divertire più del miglior comico di Zelig.
Delle gite con la tua Banda, in cui non potevi più suonare, ma di cui sei sempre rimasto il primo musico dell’elenco e di cui naturalmente eri e sempre sarai il “pollaro” ufficiale!
Sempre pronto alla battuta, scherzoso (chi può scordare le tue barzellette?!?), ma attento all’ordine, alla disciplina della tua Musikkapelle, che hai tanto elogiato tre anni fa in un bellissimo articolo sul bollettino in seguito al concorso musicale di Valencia; complimenti sinceri, così come dal cuore venivano i rimproveri che bonariamente ci facevi spronandoci sempre a migliorare.
Non hai mai smesso di imparare e spero che il tuo spirito curioso e saggio continui a guidarci anche dall’altro mondo, dove ci aspetterai un giorno, dicendo “la sai l’ultima?”