Gabiet (Gressoney-La-Trinité)
Pista del Castore, sabato 20 febbraio 2010
Ritrovo degli atleti alle ore 8.30 presso il piazzale di Punta Jolanda.
Durante la mattinata sarà possibile allenarsi, provare le piste, misurare la temperatura e durezza della neve per scegliere la migliore sciolina, e per poter arrivare alla gara nel pieno della forma.
La prima manche è prevista alle ore 13.00, la seconda manche alle ore 14.30. È previsto il ritrovo di atleti e supporters alla partenza della seggiovia del Castore…
Ricordiamo ai partecipanti di munirsi dello strumento musicale per partecipare al classico “Concerto in
discesa“.
Ricordiamo inoltre che sono invitati a partecipare anche i non sciatori, che potranno raggiungeranno il luogo di gara con il biglietto di sola Andata/Ritorno dell’ovovia Staffal-Gabiet.
Presso il parterre sarà allestito un cospicuo ristoro; seguirà la cena alle ore 19.00 presso il ristorante Morgenrot, all’arrivo della seggiovia di Punta Jolanda, (su in cima! quindi bisognerà affrettarsi per prendere l’ultima seggiovia per salire… ahah, altrimenti ve la fate a piedi!) e la premiazione ufficializzata dai presidenti delle rispettive bande, con l’assegnazione del trofeo Piovano alla sezione con il punteggio più alto.
Rientro in serata con il gatto.
Vuolsi così colà dove si puote / ciò che si vuole, e più non dimandare.
Il destino sembrava proprio non volerci fare disputare questa 6 edizione del Memorial Piovano. E invece anche quest’anno, nonostante i numerosi e numerosi problemi sorti i giorni prima, ha il via la gara. Una giornata splendida, per incorniciare la vittoria di Davide Patuzzo, PSM nella classifica individuale assoluta, la vittoria di Martina Girod nella classifica femminile, e soprattutto, come tutti noi di Issime ci auspicavamo, il rientro del TROFEO PIOVANO alla Musik Haus, con la vittoria dei corni capitanati da Maurizio Consol…
Scarica le classifiche:
Note
L’algoritmo per il calcolo del tempo della sezione, ovvero la classifica che assegna il trofeo, è stato soggetto a critiche e accertamenti. Non si tratta forse del migliore, ma in assenza di idee migliori, e per ragioni storiche si è preferito continuare a calcolare in questo modo il punteggio.