Gabiet (Gressoney-La-Trinité)
Pista del Castore, sabato 5 aprile 2014

Anteprima

Musici sportivi, amici tifosi, torna l’evento più atteso dell’anno! Dopo uno stop nel 2013, dovuto alla mancanza di accordi con gli sponsor tecnici, è ormai tutto pronto per la nona edizione del Memorial Piovano, ovvero la famosa gara di sci della Banda di Issime.

Questo il programma della giornata.
Mattinata libera, ognuno potrà liberamente stare a casa a dormire, oppure provare un po’ di ance, oppure scaldare i muscoli, o ancora sciolinare gli sci. Insomma, l’appuntamento ufficiale è alle 12.30 alla partenza della seggiovia Gabiet-Lago; la zona del parterre sarà chiaramente visibile anche da lontano, grazie ai grandi fusti di birra che verranno trasportati da un elicottero russo sabato mattina.

La prima manche è programmata per le ore 13.00, seconda manche a ruota.
Ore 15.30, cercheremo di battere il record del concerto più alto d’Europa, salendo al Rifugio Regina Margherita sulla Punta Gnifetti. Qualora non dovessimo farcela, ripiegheremo sull’accogliente Rifugio Gabiet, a pochi metri dalla pista di gara. A tal proposito, tutti i partecipanti sono invitati a munirsi di strumento.
Chiaramente sono invitati a partecipare anche i non sciatori, che potranno comodamente raggiungeranno il luogo di gara con il biglietto di sola andata/ritorno dell’ovovia Staffal-Gabiet.
Ore 17.00, after-ski a Staffal: massaggiatori, fisioterapisti e baristi saranno a totale disposizione della Musikkapelle.
Ore 19.45, ritrovo a Orsia, per la salita con il gatto verso il ristorante a Punta Jolanda, dove ci sarà la cena.

La premiazione, con l’assegnazione del trofeo Piovano, avverrà durante la cena. Al momento vige il segreto totale sulla modalità di assegnazione dell’ambito premio, detenuto dai saxofoni, vincitori dell’edizione 2012.

Nel frattempo, siccome il posto per scrivere il nome dei vincitori si era esaurito sul vecchio e glorioso trofeo Piovano, Danilo (in questi giorni soprannominato “Salvatore lo Scultore”) sta provvedendo a crearne uno nuovo…


Cronaca della gara

3.000 per gli organizzatori, 16 per la questura, questi sono i numeri del IX Memorial Piovano svoltosi sulla pista fu del Castore ora denominata del lago all’alpe Gabiet. 29 sciatori divisi tra musici, allevi, ex musici e simpatizzanti si sono dati appuntamento sulle nevi immacolate di Gressoney La Trinité.

Tracciata dal delegato FISI Laurent “SUDORE” Luca la gara è stata come sempre avvincente e combattutissima decisa sul filo dei centesimi e alla fine della giornata in base alle compensazioni, da sempre presenti nel regolamento depositato presso il notaio Spreafico dal 2003 e consultabile da tutti quelli che hanno messo in dubbio l’onestà della giuria tecnica, il trofeo è stato vinto dalla sezione delle percussioni capitanata dal nuovo presidente della Musikkapelle di Issime Marina “INA” Bandito la quale non poteva festeggiare meglio la sua elezione plebiscitaria avvenuta a fine febbraio di quest’anno. Per la parte sportiva vi rimando alle classifiche in fondo all’articolo, preferisco soffermarmi sulla valenza sociale, culturale e enologica della manifestazione.

La giornata, cominciata per alcuni atleti prestissimo, Bringhen “MODIGLIANI” Alessandro e Consol “CUKKU” Maurizio hanno pensato bene di scaldarsi andando con le pelli di foca fino al passo di Zube, è stata allietata da un sole caldo e abbronzante (vero Linty “MARKUS” Marco?) che ha causato a qualcuno un’insolazione, manifestatasi durante la cena e erroneamente attribuita a esagerazioni alcooliche.

Ottima l’organizzazione di Girod “MARTI” Martina (la censura mi ha impedito di scrivere il vero soprannome) che dopo la gara e lo spiese musicale presso il rifugio Gabiet ha accompagnato i partecipanti a un simposio a Staffal con il titolo “Il vino e i suoi utilizzi”. È stata assegnata la laurea Honoris Causa sull’argomento a Consol “CUKKU” Maurizio e Montanari “CHICCO” Enrico per la totale conoscenza dell’argomento. Per la cronaca è doveroso segnalare che un incidente ha funestato il convegno, un teppista non identificato ha distrutto gli occhiali da sole del nostro Presidente che ha sporto denuncia per danneggiamenti alla stazione dei carabinieri locale ma, dopo un attimo di sconforto, il tutto è subito rientrato nei canoni della festa con la cena in località Punta Jolanda con esaltanti salita e discesa su battipista adibito al trasporto del bestiame.

Presenti a cena 36 persone, la serata tra fiumi di vino e pierrade è stata allietata dal neonato e già sciolto gruppo dei “CUKKU RUK CUKKU PALOMAS” che ha improvvisato una serata danzante protrattasi fino alle 01:00 del mattino tra danze folkloristiche e canzoni rivisitate per l’occasione.

La cerimonia di premiazione svoltasi durante la cena di gala è stata caratterizzata dalla presenza dell’ultimo discendente del maestro Piovano presente ad Issime, Consol “CUKKU” Maurizio che ha consegnato il trofeo alla sezione delle percussioni tra le ovazioni del pubblico presente e l’invidia delle sezioni uscite sconfitte dalla disfida.

Il trofeo, opera donata dallo scultore locale Frachey “TOTTO” Danilo, è stato gravemente danneggiato durante la discesa stile 5 elefanti in una cinquecento ma è già stato portato da un maestro Liutaio per il restauro conservativo del caso; lo stesso verrà esposto in maniera permanente presso la sede della Musikkapelle e sarà oggetto di ostensione pubblica durante la festa di Santa Cecilia del prossimo autunno.

Di seguito le classifiche sportive che, va segnalato, sono state oggetto di contestazione da parte soprattutto della sezione delle trombe (data come grandissima favorita alla vigilia, La SNAI la quotava a 1,12) ma anche in tono minore da quella dei clarinetti (quota SNAI 4,50), probabilmente frustrate dal fatto che le loro sezioni non siano riuscite, ancora una volta, ad aggiudicarsi l’ambito premio. Lodevole e meritevole di segnalazione l’atteggiamento della giuria che non si è lasciata condizionare dal clima di pesante intimidazione ma ha svolto il suo lavoro con perizia e professionalità riconosciute da tutti i presenti. Per la trasparenza che ci contraddistingue sono state pubblicate tutte le classifiche e il metodo di compensazione utilizzato.

Concludo citando il Barone Pierre de Coubertin che mai come oggi è attuale “L’importante non è vincere ma partecipare” e dando appuntamento al prossimo anno, decennale del trofeo, che voci di corridoio dicono riserverà delle sorprese folgoranti.

Classifica dopo le compensazioni

Classifica prima delle compensazioni

Classifica maschile

Classifica femminile

Album foto

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IX Memorial Piovano